In Italia ogni anno 130.000 persone hanno un infarto e il 20% di questi pazienti entro 12 mesi andrà incontro a un nuovo arresto cardiaco mentre il 60% è a rischio di un evento aterotrombotico. A un anno dall’infarto è dunque importante un’attenta rivalutazione delle condizioni del paziente, ma purtroppo spesso non viene effettuata.
E la pandemia ha aumentato il numero di chi non si controlla. È pensata per questi cittadini la campagna “Non dimenticare il Tuo cuore”, lanciata dalla Fondazione per il Tuo cuore dei cardiologi ospedalieri Anmco. A partire dal 29 settembre, Giornata Mondiale del Cuore 2021, oltre 110 cardiologi di 27 città italiane effettueranno visite cardiologiche ed elettrocardiogrammi gratuiti ai pazienti che hanno avuto un infarto nell’ultimo anno.
Numerosi studi hanno messo in evidenza che il 50% dei pazienti con pregresso infarto miocardico ha un’insufficiente aderenza alle terapie e bassa consapevolezza del proprio profilo di rischio cardiovascolare.
La prevenzione secondaria è quindi una assoluta priorità dei pazienti cronici, poiché la sospensione o la riduzione della terapia farmacologica si associa a un elevato tasso di un nuovo ricovero. Questo è peggiorato con il Covid. “A causa della pandemia i pazienti hanno saltato molti controlli poiché l’attività ambulatoriale cardiologica è stata ridotta al fine di limitare gli accessi nelle strutture sanitarie e dedicare personale ai reparti Covid-19. Ciò – spiega Michele Gulizia, presidente Fondazione per il Tuo cuore e Direttore Uoc Cardiologia Ospedale Garibaldi-Nesima di Catania – ha fatto ridurre l’attenzione alle cause di malattia cardiovascolare e l’aderenza terapeutica”. Ma le conseguenze iniziano a farsi vedere in termini di mortalità. Per questo, dal 29 settembre al 30 novembre 2021, sarà attivo il Numero Verde 800052233 a disposizione per prenotarsi ed effettuare gratuitamente il controllo specialistico.
(ANSA)