La Piadina Romagnola Igp tutelata sul mercato del Canada.
E questo grazie all’inserimento nell’elenco delle Indicazioni Geografiche protette riconosciute dal Trademarks Act, in linea con l’accordo commerciale tra Unione Europea e il grande Stato del Continente nordamericano (Ceta) che elimina i dazi e “difende” i prodotti agroalimentari dal rischio di contraffazioni, il cosiddetto ‘Italian Sounding.
Di fatto, d’ora in poi, la Piadina Romagnola Igp sarà presente sul grande mercato canadese come prodotto non imitabile, rispettoso dei quattro ingredienti tipici della tradizione (farina, acqua, sale, grassi ovvero strutto o olio), riconosciuto e certificato dagli stessi organi competenti del Canada.
Motore dell’iniziativa è stato il Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Igp. A stimolare l’iniziativa un tentativo di contraffazione della piadina avvenuto in Canada nel settembre del 2018. In quell’occasione al registro dei marchi canadese era stata depositata da un privato una domanda di registrazione del marchio ‘La Piadina” per contraddistinguere panini e servizi di ristorazione ‘Italian Style’. In sostanza, se il marchio fosse stato registrato, ‘La Piadina’ nel territorio canadese sarebbe stata ad esclusivo appannaggio del richiedente.
Lungo e complesso è stato l’iter per l’ottenimento della tutela della Piadina Romagnola Igp in Canada, avviato nei primi mesi del 2021. Per ottenere il via libera dalle autorità canadesi è stato infatti necessario partire dalla fase istruttoria di raccolta dei numerosi documenti richiesti per presentare l’istanza, passando poi alla fase di interlocuzione con le autorità competenti, per culminare, dopo un’attenta valutazione degli esperti, con la pubblicazione della denominazione nel Trademarks Journal e il successivo inserimento della denominazione all’interno della lista di Indicazioni Geografiche protette in Canada.
(ANSA)