La stagione degli insoliti malori

Che l’estate sia, da sempre, la stagione nella quale gli statistici rilevano un deciso incremento di malori, è notizia conosciuta. A farla da padrone sono i colpi di calore, dovuti a disidratazione e, molto spesso, ad una eccessiva fiducia nella propria resistenza fisica all’esposizione solare durante le ore più calde della giornata.

Ma, quest’anno, l’occhio cade inevitabilmente sulle strane coincidenze successe negli ultimi giorni e che sono riscontrabili con una semplice ricerca sui quotidiani locali.

Al netto degli incidenti dovuti ad incuria durante spregiudicate attività sportive, acquatiche e non, grande rilevanza assumono gli eventi, per fortuna non tutti mortali, dalle cause misteriose, sopratutto per chi non possiede una laurea ad indirizzo scientifico.

Dal turista deceduto a Bibione all’ 83 enne andato in crisi respiratoria ad Ancona dopo un tuffo in mare, dal 60 enne di Porto San Giorgio fortunatamente salvato dal tempestivo aiuto dei bagnini all’architetto 48 enne trovato morto nel trevigiano, dal consigliere regionale abruzzese Ezio Stati ai tre morti in un solo giorno sulle spiagge della Sardegna, sono solo alcuni dei numerosi casi registrati negli ultimi giorni, ma la lista è decisamente molto lunga e, dal lato umano, assolutamente poco entusiasmante.

Senza nessuna presunzione di scientificità, in un momento evidentemente problematico per la salute delle persone, al fine di evitare errati ragionamenti dal sapore complottistico e per fugare qualsiasi dubbio, una domanda agli esperti sarebbe quantomeno opportuno rivolgerla : quante di queste persone colpite da malori erano state vaccinate ?

(Pubblicato su “La Tribuna di Roma” – 03/07/2021)