Russia-Ucraina, Putin parla con Macron e Erdogan

E’ durata quasi due ore, secondo quanto riportato da Bfmtv, la telefonata tra il Presidente francese Macron e quello russo Putin durante la quale, quest’ultimo ha accusato Kiev di ostacolare l’evacuazione dei civili dalle città.

In una nota il Cremlino ha specificato che “Putin ha richiamato l’attenzione sul fatto che Kiev non rispetta ancora gli accordi raggiunti su una questione umanitaria così grave. In particolare nonostante il cessate il fuoco annunciato il 5 marzo dalla parte russa per l’uscita di civili e cittadini stranieri da Mariupol e Volnovakha i nazionalisti ucraini non hanno consentito l’evacuazione da queste città e la pausa delle ostilità è stata nuovamente utilizzata solo per rafforzare le forze e i mezzi nelle loro posizioni. Vladimir Putin ha informato della provocazione dei radicali ucraini nell’area della centrale nucleare di Zaporizhzhia”, la più grande in Europa nel sud dell’Ucraina, dove “I livelli di radiazioni sono normali.”

In precedenza Putin aveva parlato anche con il Presidente turco Erdogan il quale ha sollecitato un “Urgente cessate fuoco per firmare accordo pace”.

Anche ad Erdogan il Leader della Federazione Russa avrebbe manifestato la propria disponibilità ad interrompere l’offensiva militare nel momento in cui l’Ucraina si dirà disponibile a fare lo stesso e ad accettare le richieste di Mosca.

(pubblicato il 6.3.2022, Paese Roma)